Il Festival

Attraversamenti Artistici e Culturali

Il progetto “Tràmudas Fest. – Attraversamenti Artistici e Culturali” nasce dall’esigenza di individuare, all’interno del caotico panorama mondiale della globalizzazione, i segni di passaggio, gli attraversamenti, quei percorsi a volte improbabili e spesso incerti, tramite i quali la cultura e in particolare l’arte, ridefiniscono la propria identità, generando, in tal modo, nuovi linguaggi ed espressioni.

Il tema della prima edizione è stato “Dalle Launeddas al Rock”. E’ mai possibile un tale passaggio? Cosa significa? Quali le conseguenze? Il festival voleva essere un’indagine e contemporaneamente un racconto sonoro e visivo dell’attraversamento di mondi diversissimi eppure interconnessi tra loro, la rappresentazione di una realtà in continuo divenire, un’inedita transumanza artistica, un cammino, non solo immaginario, fatto di incontri, contagi, interazioni.

Ogni anno, il festival intende indagare, proporre e rappresentare uno specifico attraversamento, e in tal modo esaminare le esperienze di contatto, gli snodi delle contiguità, il confronto e le autentiche contaminazioni che si innestano nell’arte e nella cultura. Dall’esito di tale indagine e con il conseguente tentativo di rappresentazione, si vuol dare vita ad un nuovo modello di crescita, un percorso alternativo di arricchimento culturale, che coinvolge tutti.

La seconda edizione parte con l'idea che "Nulla si distrugge, tutto si trasforma".
Quest'anno sarà infatti l'arte del riciclo il punto cardine della manifestazione.
Come può un qualcosa che noi tutti siamo abituati a vedere come un rifiuto tornare a nuova vita sotto le forme più impensabili ma talvolta anche più utili?
In che modo si compie questa trasformazione, questa transumanza?